Da ormai quindici anni, Amnesty International Italia, insieme a numerose altre sezioni
nel mondo, si mobilita per far sentire la propria voce in difesa di prigionieri di coscienza, difensori dei diritti umani, vittime
di sparizione forzata, condannati a morte e persone che hanno subito e ancora subiscono processi iniqui, torture, sgomberi
forzati o in favore di chi non ha accesso ai diritti fondamentali.
Fino al 21 dicembre raccogliamo firme e inviamo messaggi di solidarietà in favore di
donne che si battono per i diritti umani e per questo rischiano la propria vita ogni giorno: Iran Daemi, in Iran,
Nonhle Mbhutuma, in Sudafrica e Nawal Benaissa in Marocco.
Tra loro ci sono anche due grandi donne che per aver denunciato corruzione e violazioni dei diritti umani sono state uccise: Daphne Caruana Galizia, giornalista di Malta e Marielle Franco, attivista e consigliera politica in Brasile.
Tra loro ci sono anche due grandi donne che per aver denunciato corruzione e violazioni dei diritti umani sono state uccise: Daphne Caruana Galizia, giornalista di Malta e Marielle Franco, attivista e consigliera politica in Brasile.
ATTIVATI OGGI STESSO!
Nessun commento:
Posta un commento